Recensione di HOMTOM S8, lo smartphone cinese “clone” del Samsung Galaxy S8

HOMTOM S8

HOMTOM S8

Da diverse settimane stiamo utilizzando HOMTOM S8, un interessante smartphone cinese di fascia bassa gentilmente fornitoci da GearBest. Quella che segue è la nostra breve recensione, sincera e obiettiva, con foto e video illustrativi e con il resoconto delle nostre impressioni su usabilità e funzioni.

Design

E’ una copia spudorata del Samsung Galaxy S8, realizzata con cura ma con materiali poco pregiati. La backcover, a differenza di quanto fa intendere il sito di GearBest, è in plastica mentre il frame che fa da congiunzione con il display sembra essere in metallo proprio come dichiarato dal produttore. I bordi e gli angoli arrotondati, ma soprattutto la forma “allungata”, rendono HOMTOM S8 molto comodo da tenere in mano e da maneggiare, anche da chi non ha le mani grandi, mentre il peso, circa 180 grammi, nonostante sia ben bilanciato sull’intera superficie si fa sentire. Il trattamento oleofobico, sia sulla backcover sia sul display, è piuttosto blando e, forse, anche per questo motivo nella confezione di vendita sono stati inclusi una cover in silicone e una pellicola protettiva supplementare oltre a quella già applicata sul display.

Display

Con una diagonale pari a 5,7 pollici e una risoluzione HD+ da 1440 x 720 pixel, il display di HOMTOM S8 ha un rapporto di forma da 18:9 proprio come quello del sopracitato dispositivo di Samsung. La qualità e la resa, così come il contrasto e la luminosità, sono accettabili in ogni luogo e ambito di utilizzo, persino sotto la luce diretta del sole. Il pannello occupa l’83% della superficie frontale del dispositivo grazie ai bordi ridotti all’osso e, come detto sopra, al form-factor allungato: ciò si traduce in un’esperienza d’uso più immersiva e piacevole soprattutto nella riproduzione di video e nei giochi.

Hardware

Il “motore” di HOMTOM S8 è costituito da un processore octa-core MediaTek (MTK6750T) da 1.5GHz con GPU Mali T860. Tale configurazione garantisce buone prestazioni nell’utilizzo di qualsiasi funzione del sistema operativo, delle applicazioni più popolari fino ai giochi che richiedono una certa quantità di risorse per girare al meglio. Si surriscalda quando viene messo sotto stress (nei pressi del sensore della fotocamera posteriore) ma niente di tragico o allarmante.

La memoria RAM è da 4 GB, quella interna per lo storage di file e l’installazione di app è da ben 64 GB (espandibili con micro SD) mentre la batteria, non rimovibile, è da 3.400 mAh. Il sistema biometrico di accesso al sistema è affidato ad un sensore di impronta digitale, posto sotto la fotocamere posteriore, che garantisce un’esperienza d’uso abbastanza affidabile: non è un fulmine nel riconoscere il dito ma fa il suo dovere, e da uno smartphone di fascia bassa riteniamo che non si possa pretendere di più!

HOMTOM S8 dispone anche di un LED di notifica (che si illumina di rosso o verde), di un altoparlante mono che amplifica la riproduzione di suoni e voci in modo chiaro e abbastanza pulito, del Bluetooth 4.0 e del Wifi Dual Band. E’ inoltre dotato di un secondo slot per l’utilizzo di una micro SIM secondaria (se non viene occupato dalla micro SD) e del jack da 3.5 mm per cuffie e auricolari.

Fotocamera

Il comparto fotografico di HOMTOM S8 è in linea con quanto gli smartphone cinesi lowcost attualmente offrono sul mercato. E’ composto da una Dual Camera posteriore da 16.0 MP + 5.0 MP con doppio flash LED e da un sensore frontale da 13 MP ma nonostante il produttore ne esalti le caratteristiche, sottolineando sul proprio sito web che la Dual Camera posteriore è prodotta da SONY, la qualità delle foto e dei video che si ottiene è piuttosto bassa.

L’applicazione predefinita che permette di catturare le immagini è intuitiva e completa (offre anche dei filtri da attivare live) ma l’algoritmo che si occupa dell’elaborazione non è molto efficiente. Nelle foto di esempio qui sotto potrete vedere come al sole o con una luce artificiale ad alta luminosità il risultato finale sia accettabile (considerando che stiamo parlando di un dispositivo cinese di fascia bassa) mentre al buio o con luce attenuata noterete un drastico calo della qualità: tanto rumore, colori sfalsati e contorni di oggetti e soggetti poco definiti.

Le opzioni dell’app Fotocamera predefinita sono varie: c’è quella denominata “Bellezza viso” che migliora i lineamenti e attenua le imperfezioni, quella per stabilizzare foto e video (EIS), per attivare il timer di scatto e ovviamente quella per scegliere dimensione e qualità delle immagini catturate. C’è anche la modalità Panorama, l’HDR e l’opzione per creare un effetto sfocatura artificiale.

Anche i video hanno una qualità modesta e in condizioni di scarsa luminosità sono da evitare. A fine articolo potrete vedere qualche esempio di registrazione video in qualità “fine” (la massima disponibile).

Software, prestazioni e usabilità

HOMTOM S8 viene proposto con Android 7.0 di serie. La personalizzazione da parte del produttore è davvero minima: il launcher predefinito è il Launcher3 mentre nelle Impostazioni troviamo le solite aggiunte delle ROM per dispositivi con processore MediaTek tra cui varie “Gesture” per gestire alcune funzioni e avviare applicazioni, il “Programma accensione\spegnimento” per impostare un timer per far accendere e spegnere il dispositivo in automatico e i “Telephony Motion” per l’impostazione di movimenti per gestire le chiamate in arrivo. C’è inoltre l’opzione “System Motion” per impostare delle azioni per eseguire screenshot, avviare la fotocamera rapidamente e bloccare lo schermo e l’immancabile (sui dispositivi con processore MediaTek) quanto inutile funzione “HotKnot” per lo scambio di dati quando lo schermo tocca un altro dispositivo.

Le prestazioni garantita da HOMTOM S8 sono discrete. Il caricamento e il rendering delle pagine web sono fluidi ed efficienti con Chrome e Microsoft Edge mentre con Firefox abbiamo riscontrato qualche piccolo lag e impuntamento. La risposta agli input così come l’avvio delle applicazioni più popolari è rapido (Facebook, ad esempio, si apre in circa 3 secondi), la ricezione del segnale di rete e la qualità dell’audio in capsula e dell’altoparlante ci hanno soddisfatto, e l’esperienza d’uso in generale è più che accettabile. Come detto sopra, quando si avviano e si utilizzano app o giochi pesanti, si riscontra un surriscaldamento nei pressi del sensore della fotocamera posteriore.

Chi ama ascoltare i programmi radiofonici preferiti dal proprio smartphone sarà contento di sapere che su questo HOMTOM S8 è presente anche la Radio FM (attivabile solo collegando un paio cuffie, non fornite nella confezione di vendita) mentre chi tiene alla propria privacy o semplicemente vuole preservala da occhi indiscreti troverà utile l’applicazione preinstallata Apps Lock che permette di impostare un blocco con sequenza a qualsiasi app installata.

Al contrario di Bluboo S1, su questo HOMTOM S8 non c’è traccia di applicazioni che i più attendibili antivirus per Android classificano come potenzialmente dannose. Al pari di BluBoo S1, però, anche questo dispositivo ha una particolare porta micro USB che permette solo l’utilizzo del cavo USB in dotazione (che ha uno spinotto più lungo e dunque solo grazie ad esso è possibile ricaricarlo o collegarlo al PC senza che si stacchi).

Autonomia

Anche l’autonomia garantita dalla batteria da 3400 mah (non removibile) non è male. Con un utilizzo moderato permette di tenere acceso il dispositivo per più di 1 giorno. Inoltre, grazie al supporto al Fast Charge e al caricabatteria fornito dal produttore, la ricarica è rapida: impiega solo 1 ora e 15 minuti circa per ricaricare dal 10 al 100%.

Se volete saperne di più ma soprattutto desiderate vedere HOMTOM S8 in azione riproducete il video qui sotto, e se alla fine vi vien voglia di acquistarlo sappiate che su GearBest potrete ordinarlo a poco più di 120 Euro, vedi link che segue.



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