Le indiscrezioni sull’acquisizione della società Alcatel-Lucent da parte di Nokia che vi abbiamo riportato ieri in questo articolo sono state confermate. Con un comunicato stampa diffuso questa mattina, l’azienda finlandese annuncia di aver siglato un protocollo d’intesa con Alcatel-Lucent per l’acquisto, attraverso un’offerta pubblica di scambio in Francia e negli Stati Uniti, di tutti i suoi titoli azionari per un valore totale di ben 15,6 Miliardi di Euro.
Con questa fusione Nokia intende affrontare meglio le nuove sfide tecnologiche che l’attendono e contrastare meglio la concorrenza di Ericsson e Huawei a livello globale nel settore delle telecomunicazioni, delle infrastrutture di rete mobile e nel sempre più fiorente mercato dell’Internet delle Cose e dei servizi cloud.
La fusione porterà le due società sotto il nome “Nokia Corporation”, con sede in Finlandia e una forte presenza in Francia, e avrà “capacità di innovazione senza precedenti” grazie all’unione delle conoscenze ed esperienze acquisite negli anni dai Bell Labs di Alcatel-Lucent e dalla divisione FutureWorks di Nokia oltre che di Nokia Technologies che si occuperà del rilascio delle licenze e di sviluppo di nuove tecnologie.
Contestualmente all’annuncio della suddetta acquisizione, Nokia comunica anche di aver avviato una revisione strategica sulla divisione Here. Tale revisione, precisa l’azienda finlandese, potrebbe anche NON portare ad una cessione del proprio business legato ai servizi di geolocalizzazione (ndr. come alcune indiscrezioni di alcuni giorni fa avevano sostenuto) e i suoi esiti saranno comunicati ufficialmente al momento opportuno.
Rajeev Suri, Presidente e Chief Executive Officer di Nokia, ha così commentato questa acquisizione:
“Alcatel-Lucent e Nokia mirano ad essere leader dei servizi di rete di nuova generazione, con lo scopo di creare una connettività senza soluzione di continuità per le persone e le cose, ovunque si trovino.
La nostra capacità di innovazione sarà straordinaria perchè unirà il motore di ricerca e sviluppo di Nokia con quello di Alcatel-Lucent e dei suoi iconici Bell Labs. Noi continueremo a combinare questa forza attraverso efficienti e snelle operazioni necessarie per competere su scala globale.
Abbiamo tecnologie estremamente complementari e un ampio portafoglio di brevetti che garantirà la transizione verso l’Internet delle Cose e i servizi su cloud. Avremo una forte presenza in ogni parte del mondo, comprese le posizioni di primo piano negli Stati Uniti e in Cina.
Insieme, ci aspettiamo di avere la chiave del successo in ogni area in cui abbiamo scelto di competere, guidare una crescita profittevole, soddisfare le esigenze dei clienti a livello mondiale, lo sviluppo di nuove tecnologie, costruire le nostre licenze di proprietà intellettuale di successo, e creare valore per i nostri azionisti.
Per tutti questi motivi, credo fermamente che questo è l’accordo giusto, con la logica giusta, al momento giusto”
Quindi niente più smartphone, se ho capito bene?
Questa acquisizione apporterà benefici sul campo delle infrastrutture e risorse di rete, ma su quello della telefonia mobile non cambia nulla.
Come niente smartphone? Alcatel dispone già di una divisione device, seppur più piccola di quella che Nokia ha ceduto a Microsoft.. semmai mettendo mano su un mercato molto più fruttuoso di quello dell’hardware per consumatori come quello della telefonia saranno più facilmente a disposizione di capitali da investire poi su questo mercato per prenderne una maggiore fetta.. quello che è mancato prima a Nokia, che ha causato la morte di Symbian.. è stata proprio la mancanza economica di fronte a Google, Apple.. e anche Samsung che comunque aveva già grossissimi introiti da altri mercati (da frigoriferi, lavatrici e tutto il resto). Potranno già rientrare nel mercato a nome Alcatel, e scaduto l’accordo con Microsoft nel 2016 reimmetteranno il marchio Nokia, non più come unico settore in cui Nokia agisce.. e in cui (prima) si deve autosostentare, bensì come market secondario ma in cui riusciranno ad agire con risorse molto superiori rispetto a prima. Secondo me con questa acquisizione riusciranno intanto a crescere moltissimo su altri fronti e diventare, di nuovo, seriamente grandissimi.. e in più a rimettere mano almeno su una parte di quello che si è perso in passato (con Iphone, Samsung e altra roba una leadership come dieci anni fa è impossibile), però riprenderanno sicuramente terreno.
Nokia ha acquisito Alcatel-Lucent che non è la società Alcatel OneTouch che produce i cellulari..
Che magnifico articolo
[Inviato da Nokioteca 2.0]
Impianti fotovoltaici ???
[Inviato da Nokioteca 2.0]
Ma nokia non potrebbe darmi un milardino anche a me per quella cifra gli ridò pure il mio N8!
Io gli darei ‘ 808
[Inviato da Nokioteca 2.0]
Sì prendendone almeno uno nuovo…certo che un miliardo di euro sei apposto per tutta la vita…1 miliardo di euro non finisco!!!
Anche un milione mi starebbe bene
[Inviato da Nokioteca 2.0]
Ma perché hanno voluto che 808 restasse un prodotto di nicchia ???.Non potevano brandizzarlo etc ???
[Inviato da Nokioteca 2.0]
Beh prodotto di nicchia non è proprio il termine più giusto…più che altro ne hanno prodotti in pochi esemplari il che lo ha reso più un prodotto leggenda che un prodotto toccabile!la mia morosa lo trovo a 200 euro presso comet nuovo nel 2013 un prodotto di nicchia non scende così in fretta di prezzo!c’è da chiedersi perché non abbiano fatto uscire prima 808 facendo uscire prima pure il 1020 magari entrambi avrebbero avuto più visibilità e Anzi secondo me avrebbe dato più impulso alle vendite sia a 808 e sia al 1020.e magari avrei chiuso il capitolo symbian o meglio Nokia con una riproposizione di un 3310 più moderno una limited edition, sì come quel pesce d’aprile di qualche anno fa.
[Inviato da Nokioteca 2.0]
Ok, per le reti ci siamo… certo il futuro di Here adesso mi ricorda un po’ quello di Symbian…
Dichiareranno di supportare Here Maps “fino al 2016” ? 😛
Ottima mossa di Nokia. Ha scelto il futuro.
[Inviato da Nokioteca 2.0]