Risto Siilasmaa sostiene l’operato di Elop ma parla anche di un piano B in caso di insuccesso di Windows Phone

Risto Silasmaa

Risto Silasmaa

Il mercato non vive di soli acquirenti: gli investitori sono una chiave fondamentale per una qualsiasi impresa, sopratutto se presente con i propri prodotti su scala globale. E Nokia, in questi ultimi mesi, ha visto diminuire il valore delle proprie azioni quotate nelle varie borse mondiali (tra cui Milano, vedi qui) ad un ritmo spaventoso, raggiungendo il minimo storico.

Solo partendo da questo presupposto si possono spiegare le recenti affermazioni del neo eletto presidente di Nokia Risto Siilasmaa, il quale ha confermato che se la strategia di Elop dovesse fallire allora entrerà in gioco un secondo piano del quale non si conosce nulla. Su una cosa però Siilasmaa è sicuro: Symbian morirà e quindi non potrà essere considerato nemmeno alla stregua di un piano B, visto che la quota di mercato di Symbian è ormai vicina allo zero e dunque una sua risalita sarebbe davvero improbabile

Symbian’s market share has come down close to zero“, parole che di sicuro non lasciano spazio a fraintendimenti.

Questa sua affermazione tuttavia è stata condita da un rinnovato impulso di fiducia verso la strategia di Elop, poichè secondo Silasmaa, Windows Phone 8 sarà in grado di regalare agli utenti ciò che vogliono.

Nessuna parola è stata detta riguardo ai dettagli di questo piano di contingenza. Ma entrando nel magico mondo della speculazione i fan più sfegatati di Nokia avranno sicuramente già pensato a MeeGo o magari a Meltemi, quest’ultimo un sistema operativo morto ancor prima di vedere la luce.

Personalmente ritengo che i “giochi” ormai siano stati fatti e a distanza di un anno dall’annuncio del Nokia N9 mi riesce difficile pensare che l’azienda finlandese possa puntare su MeeGo e tanto meno su Meltemi, considerando anche che alcune recenti indiscrezioni hanno confermato che il suo sviluppo è stato ormai accantonato (vedi qui). Dunque se proprio dovesse cambiare strategia non le resterebbe che adottare Android e i servizi di Google per avere una rapida ripresa almeno nel breve termine.

Inoltre, considerando l’avanzare della concorrenza fatta di nomi ancora poco conosciuti qui in occidente ma che potrebbero ulteriormente ridurre la quota di mercato dei device Nokia, potrebbe anche accadere che il piano B consista nell’uscita da parte di Nokia dal settore dei produttori di smartphone, buttandosi a capofitto in quello dei servizi, da molti giudicato il vero futuro dell’industria informatica in generale. E sicuramente il settore dei servizi di geolocalizzazione sarebbe quello in cui Nokia potrebbe avere la meglio rispetto alla concorrenza.

Voi cosa ne pensate?



26 Commenti

  1. Mardox
    2 Luglio 2012
  2. tizio996
    2 Luglio 2012
  3. tizio996
    2 Luglio 2012
  4. Jedi Knight
    2 Luglio 2012
    • Fabio
      2 Luglio 2012
      • mau.075
        2 Luglio 2012
        • Fabio
          2 Luglio 2012
  5. Parideboy
    2 Luglio 2012
    • Cusi
      2 Luglio 2012
  6. fac9
    2 Luglio 2012
  7. darkshadow305
    2 Luglio 2012
  8. Fab
    2 Luglio 2012
  9. Parideboy
    3 Luglio 2012
  10. kazzordromo
    3 Luglio 2012
  11. luis
    3 Luglio 2012
  12. thomas
    3 Luglio 2012
  13. thomas
    3 Luglio 2012
    • Fab
      3 Luglio 2012
      • Fab
        3 Luglio 2012
  14. thomas
    3 Luglio 2012
  15. Vince
    3 Luglio 2012
    • thomas
      3 Luglio 2012
  16. Cesare
    3 Luglio 2012
  17. Parideboy
    3 Luglio 2012
    • fabrizio
      3 Luglio 2012
  18. Nick-747
    3 Luglio 2012

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