Su internet, nei siti dedicati, ormai non si parla d’altro: l’attuale CEO di Nokia Olli Pekka Kallasvuo non viene più ritenuto in grado di gestire Nokia e pertanto gli investitori sono alla ricerca di un sostituto, e speriamo con un nome più semplice. 🙂
Scherzi a parte, questa notizia ci ricorda come nel mondo economico a poco servono i sentimentalismi o i temporeggiamenti. Sul nostro forum se ne sta discutendo e non sono pochi gli utenti che gridano “era ora” sperando che la politica di Nokia possa cambiare in breve, passando da una chiara fase di promozione dei servizi, ad una di attacco deciso nel settore Smartphone, categoria in cui Nokia ha visto crollare il proprio Market share.
Gli sviluppatori fanno eco, perchè, sebbene siano molto fedeli sia a Nokia che a Symbian, si rendono conto che le opportunità che questi due nomi offrono non sono allineate con quelle dei competitor, anzi, lamentano l’arretratezza della sicurezza. A questo proposito hanno infatti avviato questa petizione per richiedere a Nokia una maggiore tutela per la distribuzione delle applicazioni tramite OviStore.
C’è, a mio modesto parere, una verità che i maggiori siti di informazione tengono nascosta, o comunque preferiscono non dare: grazie all’ancora attuale CEO, Nokia nel corso degli ultimi tre anni, si è focalizzata sulla costruzione dei servizi: Nokia Ovi Maps, Messaging, Share, Music, Contact e lo Store.
I competitor come Samsung, Sony e Motorola, hanno puntato sulla piattaforma di Google, Android, focalizzandosi maggiormente sull’hardware, guadagnando senza ombra di dubbio terreno nei confronti di Nokia. Già, ma ora?
Samsung ha appena lanciato Bada e Motorola ha già fatto capire di non voler rimanere fedele a Google. Per non parlare di HTC che aveva valutato l’acquisto di Palm per potersi dotare di un proprio sistema operativo, venduta poi ad HP. Diciamo dunque che Android potrebbe rivelarsi una semplice moda passeggera. A questo punto vien lecito chiedersi perché? L’unica spiegazione che è possibile dare è che Google faccia pagare in qualche maniera i suoi clienti o quanto meno che i guadagni che ci stanno dietro allo sviluppo di Android sono maggiori delle spese, oltre che sicuri (Google produce software e servizi che si tramutano in guadagni con la pubblicità). Senza contare i ricavi che possono derivare dalla distribuzione di software tramite l’Android Market.
Tagliando corto: chiunque sostituirà il CEO, ammesso che verrà sostituito, si ritroverà con un enorme eredità tra le mani e spero che non commetta il terribile errore di rivolgersi a Google per il sistema operativo dei futuri cellulari di fascia alta: Nokia ce la può benissimo fare con le proprie forze!
A be’, almeno lo avete scritto, pensavo che con tutto l’orgoglio Nokia questa notizia potesse essere considerata “irrilevante”.
Se me lo consetite, credo abbiate dimenticato di nominare Apple tra i costruttori che da sempre fanno tremare Nokia (e non solo).
Speriamo in MeeGo allora….
Shady, tu dici che il CEO si è concentrato negli ultimi tre anni sulla creazione di tutta una serie di servizi…beh, sugli altri non ho niente da dire (li conosco poco o niente), certo però che se dovessi giudicare l’operato di Olli Pekka Kallasvuo da quello che è attualmente lo Store di Nokia…allora mi chiedo cosa aspettassero a cacciarlo.
Basterebbe non chiudersi,ma avere un sistema aperto e meno statico,e andare contro tendenza ai vari store.
Essere liberi di gestire.
Puntando sulla mobilita e non molto all’intrattenimento,per quello c’è gia altro.
Come terminali nokia ne ha piu che a sufficenza.
in casa nokia come in quella apple si preferisce andare sempre cauti…..la differenza più grossa è che in nokia le idee evolvono poco alla volta dopo un tot di tempo
in casa apple l evoluzione è minima, ma l innovazione è tanta e quindi il lavoro viene fatto al momento della presentazione.
questo articolo, e badata bene che non voglio fare il polemico, è stato realizzato per non lasciarvi muti ai continui insulti che quella povera persona stà subendo.
Non sono di certo le solite frottole inventate da chissà chi….chiedete a google nel caso non conosceste tutte le mosse di motorola, htc e samsung.
A mio modesto parere il presidente aveva pianificato tutto in due cicli:
I ciclo:
– creazione dei servizi
– presentazioni dei PRIMI terminali che li supportano, con un lunghissimo ciclo vitale
II ciclo che dovrebbe cominciare a breve:
– potenziamento dei servizi
– concentrazioni degli sforzi sui terminali di fascia alta con cicli vitali abbastanza brevi per stare al passo con la concorrenza
e infatti tutti gli smartphone venduti come il non plus ultra della tecnologia dei due anni appena passati, iniziano solo con il secondo ciclo ad entrare nella loro reale fascia di mercato….con il vantaggio della nomina che idealmente si son fatti (pensate a chi un anno fà vide n97 a 599€ e ora se lo trova senza bug a 300 o poco più)
politica di astuzia tattica e furbizia…..peccato che il mercato sia attratto da altre cazzate…per il momento
dopo quello che ha scritto shady 91′:
concentrazioni degli sforzi sui terminali di fascia alta con cicli vitali abbastanza brevi per stare al passo con la concorrenza
cicli vitali brevi???
ma dico stiamo scherzando???
fanno bene a cacciarlo! se la nokia non si mette in testa di buttare fuori meno terminali per ogni fascia e supportarli con l’aggiornamento dell’OS può anche chiudere i battenti!!!
basta vedere samsung e htc che sfornano terminali come panettieri poi per gli aggiornamenti un utente o fa il root al terminale o lo prende tra 6-8 mesi…
un terminale và supportato pienamente non che dopo 2 mesi esce già il sostituto e quello và quasi a farsi benedire!
ma hai capito che io parlo al futuro? cioè da settembre in poi? a mio parere il secondo ciclo inizierà con il nokia world: Nokia N8, E7, C7 (8 mpx a meno di 300€) e infine N9
E’ quello che fa apple,supporta un terminale per almeno 2/3 anni
la apple supporta il terminale per modo di dire, fa un aggiornamento al iOS poi se sui terminali vecchi gira male e consuma + batteria o non ti permette + di cambiare lo sfondo perchè sennò và troppo lento, se la deve vedere l’utente che è costretto a rpendere un nuovo terminale, questo accade nel giro di 2 anni, la nokia invece aggiorna uno ad uno o almeno è quello che ha fatto fino ad ora i suoi terminali così sei sicuro che l’aggiornamento non degrada anzi! così facendo il mio 6630 è durato 7 anni!