Spesso in rete, soprattutto sul Nokioteca forum, ci si imbatte in utenti poco esperti che chiedono quali siano le differenze tra un cellulare Brandizzato e un noBrand. In questo articolo cercherò di spiegarlo, in modo da fornire (si spera!) una risposta esauriente a tale quesito.
Partiamo dalla semplice definizione del termine Brand, che in inglese significa marchio. La “brandizzazione” è quindi la marchiatura di un oggetto (con un nome, un simbolo o la combinazione di tali elementi) che consente di contraddistinguerlo da un altro oggetto.
Nell’ambito della telefonia mobile la “brandizzazione” viene intesa come la marchiatura di un cellulare da parte di un gestore telefonico. Sulla cover dei cellulari brandizzati viene stampato in bella vista (spesso, non sempre) il logo della compagnia telefonica che li commercializza tramite i propri canali di vendita. E non solo, il gestore apporta (spesso, non sempre) anche delle modifiche al software del telefono inserendo ulteriori loghi, nuove introduzioni di avvio, video, menù personalizzati, suonerie personalizzate, ecc.
In certi casi la brandizzazione software apportata dal gestore può comportare anche il blocco di alcune funzionalità di un cellulare. Un esempio eclatante è quello del Nokia N96 sui cui TIM ha bloccato il DVB-H, eliminando quindi la possibilità di accedere alla TV digitale. Come potete ben capire tutto ciò non è stato ben accolto da chi si è trovato, dopo l’acquisto, con un cellulare privato di una delle sue funzioni principali.
In altri casi, invece, la brandizzazione porta a un netto calo delle prestazioni del sistema operativo, causa principale di rallentamenti e blocchi di sistema. Inoltre gli aggiornamenti firmware per i modelli brandizzati vengono rilasciati con un notevole ritardo rispetto a quelli dei modelli noBrand. Per i Nokia N97 Tim o N96 Tim, ad esempio, si è dovuto aspettare più di tre mesi per l’update.
La brandizzazione, comunque, porta anche dei vantaggi. Il più importante è lo sconto sul prezzo di acquisto che può essere inferiore anche di diverse decine di euro. A volte, poi, il cellulare brandizzato può essere dotato di menù dedicati che facilitano alcune operazioni legate all’operatore telefonico.
Quindi cosa fare: Brand o noBrand?
Generalmente i cellulari più gettonati dagli appassionati e dagli ‘intenditori’ sono quelli noBrand perché, come avete potuto leggere, sono dispositivi che godono di maggiori vantaggi, soprattutto per quanto riguarda quelli di fascia medio-alta. Per i cellulari di fascia medio-bassa, in molti casi, conviene il brandizzato in quanto sono meno personalizzabili.
I telefoni noBrand, infine, oltre ad avere un prezzo più elevato, non vengono commercializzati in tutti i negozi di telefonia, pertanto potrebbe essere più complicato reperirli.
ottimo articolo!
fortunatamente si può cambiare il product code e quindi avere lo stesso un cellulare no brand eh eh
e comw si fa?io ho un lumia 800 brandizzato!