Vi siete mai chiesti cosa c’è dietro al vostro smartphone? Voglio dire, avete mai pensato a quanto lavoro, da parte di progettisti, designer e sviluppatori, ci sia dietro alla realizzazione di quello che ormai sembra essere diventato un oggetto indispensabile (non per tutti…) per la vita di tutti i giorni? Se non avete la risposta a questa domanda allora continuate a leggere.
In questo articolo pubblicato su Nokia Conversations, e che di seguito vi riporto tradotto in italiano, uno dei designer di Nokia più quotati, l’italiano Giuseppe Russo, ci spiega alcune fasi della progettazione dei device Nokia, e in particolare quelle che hanno riguardato la realizzazione del nuovo Nokia 600, il terzo device, insieme a 700 e 701, che sarà messo in vendita (purtroppo non in Italia) il prossimo mese e che monterà l’innovativo sistema operativo Symbian Belle.
Che cosa fa esattamente un designer per Nokia?
Essere un designer di Nokia è un mix di funzioni. La progettazione di dispositivi e soluzioni per dispositivi mobili è un’attività che include molte cose insieme, come conoscere gli utenti e i loro desideri, le tecnologie hardware e software, servizi e mercati, produzione e distribuzione, e molto altro. Lavoriamo a stretto contatto con i colleghi dell’R&D (Research & Development – Ricerca e Sviluppo) e il team che si occupa dell’hardware per creare e sviluppare le nostre idee, a volte molti anni prima del lancio del prodotto. In definitiva, lo scopo è di unire tutti i pezzi insieme per creare una grande esperienza utente in cui l’hardware e l’UI (interfaccia utente) riescano a lavorare insieme.
Quali sono le sfide che avete dovuto affrontare durante la progettazione del Nokia 600?
Grandi prestazioni e accessibilità; il principale problema con questo particolare disegno era quello di creare un telefono con un forte richiamo, che fosse desiderabile grazie al suo hardware e alle prestazioni ma che, allo stesso tempo, fosse facilmente accessibile dall’utente finale, soprattutto da coloro che hanno un primo approccio con uno smartphone e in particolare per gli utenti dei mercati emergenti.
Volevamo che il dispositivo fosse espressivo ma allo stesso tempo “pulito” e solido. L’idea era quella di realizzare un device semplice da utilizzare e allo stesso tempo di bell’aspetto, con linee arrotondate e una superficie liscia che arriva ai lati senza interruzioni per una più comoda maneggevolezza. Tutto questo, associato all’innovativa e attraente interfaccia grafica di Symbian Belle rende il Nokia 600 un vero e proprio oggetto di design.
Perché si è optato per design ricurvo?
Il Nokia 600 si rivolge soprattutto ad un target giovanile, quindi a una clientela attiva e dinamica. L’uso e la portabilità con una sola mano sono spesso una forte necessità per i giovani e la parte posteriore ricurva si adatta comodamente anche a mani piccole, rendendo più facile raggiungere ogni area dello schermo anche con un dito.
Perché hai scelto i colori che sono stati scelti per il Nokia 600?
La scelta dei colori è una parte fondamentale del lavoro di un designer. Naturalmente, i colori bianco e nero sono sempre un buon colore di base, ma abbiamo voluto che il Nokia 600 esprimesse un atteggiamento, un espressione, e così abbiamo optato per questi colori vivaci.
Per quanto riguarda il processo di progettazione, quali cambiamenti avvengono dall’inizio alla fine.
Ci vuole molto tempo per creare un telefono dall’inizio alla fine. Inizialmente il Nokia 600 aveva un aspetto leggermente diverso, ma la sensazione generale del telefono era la stessa. Alcune modifiche e aggiustamenti durante la progettazione sono necessari man mano che si procede allo sviluppo fino alla fase conclusiva, quella dei test. Questo telefono è fondamentalmente un’evoluzione dei Nokia 5800 XpressMusic e X6, entrambi concepiti per andare incontro alle esigenze di un target giovanile amante della musica.
Come avrete capito il lavoro che c’è dietro ad ogni singolo telefono che Nokia produce è davvero enorme esattamente come le risorse impiegata per poter raggiungere il risultato migliore e soddisfare le esigenze di un mercato sempre piu difficile ed esigente.
Nokia ultimamente è stata sempre molto criticata e data addirittura per morta, ma credo che invece sia piu viva che mai e ce lo dimostrerà proprio con questi nuovi device, sempre piu belli e prestanti. Ma soprattutto con quelli di nuova generazione che monteranno il nuovo sistema operativo Windows Phone, e al Nokia World di Londra che si terrà il 26 e il 27 ottobre ne avremo la dimostrazione!
Bello, ma come é dal davanti?
In pratica é come descrivere una donna, basandosi dal suo posteriore.
Non dico che é sbagliato, ma prima o poi voglio vederla anche in faccia 😀
ahahah giusto ma del Nokia 600 ne avevamo gia parlato qui https://www.nokioteca.net/blog/2011/08/immagini-e-video-hands-on-dei-nuovi-nokia-700-701-e-600/
….e la faccia si vede 🙂 XD!
ah ok, grazie 😀
Non mi piace il mento 🙂
No il designer si chiama Giuseppe Russo,non ci credo,ho un mio amico che ha lo stesso cognome e nome XD
Mo lo taggo su facebook a questo articolo XD
Il design Giuseppe Russo è un mio amico veramente, del mio stesso paese, ho appena letto l articolo ora lo chiamo, non sapevo di questa intervista! 🙂
Che risate, sai quanto lavoro per fare il milionesimo full-touch!!! Fra un pò si dovranno ingegnare a cambiare di un millesimo di grado l’angolo di curvatura per dire di aver fatto qualcosa di diverso… Ma tornate a disegnare dispositivi pratici, con la tastiera, sfaticati!
Ma sinceramente da quando sono usciti i dispositivi full touch non mi mancano per nulla i tasti fisici,mi ci trovo molto meglio e finalmente mi riesco a godere un film in modo decente invece di avere quesgli schermi a francobollo che c’erano prima.
Comunque sbagli a dire :
” Fra un pò si dovranno ingegnare a cambiare di un millesimo di grado l’angolo di curvatura per dire di aver fatto qualcosa di diverso”
Perchè i nokia hanno sempre avuto e lo hanno tutt’ora un design unico a differente da tutti gli altri.
Gli altri che invece non fanno altro che copiare la apple il design facendo migliaia di cloni guarda samsung.
Nokia invece fa sempre dispositivi con bei design degni di essere più oggetti d’arredo o da collezionismo che dispositivi cellulari(guarda N9)
Ma io non ho nulla in contrario che a te e ad altri milioni di utenti che vogliono il full-touch Nokia offra decine di modelli, ma è assurdo che gli altri milioni di utenti che vogliono la tastiera fisica non abbiano praticamente più nemmeno un modello da scegliere.
L’elettronica ha miniaturizzato tutto, solo i cellulari stanno tornando indietro, diventando sempre più grandi e ingombranti.
Io voglio continuare ad utilizzare il cellulare con una mano sola e spesso senza nemmeno guardarlo perchè riconosco i tasti al tatto, e portarlo in tasca senza nemmeno accorgermene perchè pesa poco più di 50 grammi. E a pensarla come me sono in tanti, soprattutto in paesi dove le mode sono meno importanti della praticità. La Nokia dovrebbe fare uscire almeno un telefono/smartphone con tastiera ogni due full touch se non vuole essere accusata di copiare le mode (vedi iPhone).
se vuoi la tastiera ti compri un touch and tipe oppure se vuoi lo stesso symbian^3 ti prendi il nokia E6 che ha la tastiera fisica.
Non mi sembra difficile no?
Gli altri si copiano a vicenda non nokia.
Per esempio per te ti consiglierei il C2-02 l’ho visto ed è molto carino oltre ad avere la tastiera con i pulsanti come nei vecchi nokia.
Dacci un’occhiata 😉
Ti ringrazio del consiglio, ma i Nokia touch and type, INSPIEGABILMENTE, non hanno il pad multidirezionale e, di fatto, ti costringono a usare il touch per muoversi nei menù e selezionare le voci!
Il Nokia E6 ha una tastiera estesa QWERTY che per chi ha le dita grandi come me è praticamente inutilizzabile (non quanto un touch screen, ma quasi…).
Io trovo assurdo che una ditta che offre oltre 50 modelli in listino, non offra più nuovi modelli con tastierino numerico (quello a 12 tasti)… tra i Symbian S60 ce n’era ancora qualcuno, mentre di Symbian^3 nemmeno uno!
bè si chiamano appunto touch and type perchè sono un ibrido.
Quindi per i menù usi il touch per scrivere messaggi e il resto usi la tastiera,altrimenti che lo hanno messo a fare il touch?
Purtroppo ormai tutto il mercato gira sul touch e nokia non può rimanere cosi arretrata.
Infatti i programmi specie i giochi sono scritti per schermi tattili e la programmazione per touch spesso è diversa da quella per i cellulari senza
Sì, ma da chiusi sono uguali a qualunque slide, come il 7230 o il 2220 o il 6600, che hanno TUTTI il pad multidirezionale, cosa gli costava lasciarlo??? Il tasto centrale è praticamente l’unico strumento che permette di utilizzare il cellulare con una sola mano, come si è sempre fatto… non ha senso.
Non condivido il discorso sui programmi: tutti i touch and type sono dei Serie40, e i programmi utilizzabili su tale piattaforma sono quelli java che non supportano nemmeno il touch screen e richiedono la tastiera per essere usati correttamente.
Il mio non è un giudizio da nostalgico: ho usato diversi telefoni full-touch e li ho sempre abbandonati perchè sono oggettivamente più scomodi.
Nessuno chiede a Nokia di essere arretrata, ma dovrebbe rispettare TUTTI i suoi utenti, anche quelli che non sono interessati alle mode. Ripeto, se facesse uscire un nuovo candybar tradizionale ogni 10 full touch, a me starebbe bene, ma l’ultimo telefono con tastierino l’ha presentato ormai quasi un anno fa… poi ci si meraviglia se perde clienti?